Libri letti

Recensioni di libri che ho letto, sia che mi siano piaciuti sia che non

Il weekend (Peter Cameron)

Un nuovo amore che può far ripartire, ad un anno di distanza da un’insopportabile perdita. Conosciuto da poco, e quindi non c’è stato tempo nè modo di spiegare che gli […]

Il problema Spinoza (Irvin D. Yalom)

Di Yalom, che prima non conoscevo, un amico mi regalò qualche anno fa “La cura Schopenauer”, che mi piacque abbastanza. Così, quando mi sono trovato davanti, in libreria, “Il problema […]

Di tutte le ricchezze (Stefano Benni)

Conobbi l’esilarante scrittura di Benni sulle pagine del Manifesto. Poi ne ho seguito, più perplesso che altro, le scelte verso la poesia, i racconti, i romanzi. Mi piacque molto “La […]

Miele (Ian McEwan)

Se avessi letto “Miele” senza conoscerne l’autore avrei scommesso su John Le Carrè. Avrei perso, ma fino alla fine – e soprattutto alla fine – avrei creduto che questo fosse […]

Il tempo invecchia in fretta (Antonio Tabucchi)

Tabucchi è stato amore a prima vista, quando incontrai le prime raccolte di racconti. Scrittura elegante, sempre qualcosa di sospeso nell’aria, mai una chiusura banale, un residuo indeterminato era garantito, […]

Scene dalla vita di un villaggio (Amos Oz)

Sono solito fare un’orecchia in basso – so che qualcuno soffrirà di lesa librità – sulle pagine dove ho trovato una frase un concetto un insieme di suoni di parole […]

Il matematico indiano (David Levitt)

Matematica e geometria vanno forte, nei titoli dei libri degli ultimi anni, ma qui non è un pretesto: Ramanujan è il matematico indiano davvero vissuto fra Cambridge e Oxford a […]

Il suggeritore (Donato Carrisi)

Un giallo noir. I personaggi hanno nomi inglesi, e anche un po’ francesi, i luoghi sono descritti ma “dove” di preciso non si sa, senza che ci si senta per […]

L’esclusiva (Annalena McAfee)

Siamo nella Londra di fine anni ’80. Una giovane freelance, tanto intraprendente quanto ignorante, ha – per qualche equivoco, si capirà poi – quella che potrebbe essere l’occasione della vita […]

Forte movimento (Jonathan Franzen)

Franzen è un incantatore di serpenti: ti tiene attaccato alle pagine e certe volte ti chiedi perchè lo sto leggendo? Perchè scrive bene. Ma questa è (dovrebbe: si vede certa […]