Si rannicchiò sotto al piumone e assaporò, prima di addormentarsi, il piacere tenue della fine.

Rivolse pensieri benevoli alle persone care.

Si vide sulla panchina di legno imbullonata sulla piattaforma di cemento, di fronte all’isola, al sole freddo di una mattina di tramontana che insisteva a sferzare un cielo ormai pulito.

Dormì contento pur sapendo che, probabilmente, al mattino successivo, come tutte le mattine, si sarebbe svegliato.